La FIAT Panda rappresenta un simbolo del Made in Italy. All’estero sono consapevoli del successo della piccola city car torinese.
È difficile conoscere un automobilista italiano che non abbia mai guidato una Panda. Il trionfo di vendite registrate, a partire dalla prima serie del 1980, ha creato un filone di serie di successo. La Panda è diventata una delle vetture più di successo dell’industria dell’Automotive italiana grazie ad una linea identitaria, un prezzo alla portata e una versatilità che ha pochi eguali.
È un’auto comoda in città per destreggiarsi nel traffico, valida per una gita fuori porta e, nelle versioni attuali ibride, anche in linea con i parametri tecnologici moderni. I difetti sono nell’omologazione base di 4 passeggeri (fatta eccezione per la versione 5 posti), una ripresa un po’ fiacca e un bagagliaio non troppo spazioso. Per il resto è l’utilitaria ideale per misure e dotazione. Con il tempo il prezzo è cresciuto a dismisura. Salvo incentivi, ora servono 16.000 per acquistare l’entry level hybrid.
Sotto questo aspetto la city car FIAT è attaccabile dai competitor, soprattutto quelli cinesi. I major come Geely hanno piena consapevolezza dell’importanza di tenere bassi i prezzi. La qualità non è paragonabile alla nostra Panda, ma in Cina hanno giocato sul nome per lanciare un piccolo clone. L’hanno chiamata Mini Panda e sul piano stilistico presenta molti elementi in comune con la city car italiana. Ricorda, maggiormente, la robustezza squadra della prima storica generazione.
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Una Panda super economica
La city car cinese misura 3065 millimetri di lunghezza, 1600 di altezza e 1522 di larghezza. Potrebbe diventare l’alternativa alla nostra Panda nel Paese del Dragone Rosso. Il prezzo di lancio di 5.999 euro (soli 8.000 Euro per la versione full optional) darà una grossa mano. Vi sono due ampie portiere per facilitare l’ingresso dei passeggeri.
Per la presentazione della Panda Mini EV hanno anche usato un Panda peluche, quasi a irridere la FIAT. L’utilitaria vanterebbe 40 cavalli, esclusivamente, con la batteria al litio ferro fosfato realizzata dalla Guoxuan High-Tech. L’autonomia garantita si aggirerebbe sui 150 km.
Nel video caricato sul canale YouTube EVs Report potrete ammirarla da ogni angolazione. Non aspettatevi degli interni di lusso. A quel prezzo è un affare. La sensazione è che possa fare faville nel mercato elettrico.