E’ il trucco preferito da tutti per evitare il traffico delle vacanze, ma bisogna stare attenti alla sicurezza. Ecco di quale si tratta.
Ad agosto appena iniziato il tema vacanze è d’obbligo. Qualcuno è già rientrato dal suo periodo di sosta dalla quotidianità casa-lavoro, altri invece devono ancora partire. Soprattutto chi si mette in viaggio in automobile e sa di dover affrontare molte ore di marcia prima di raggiungere la meta prevista. E spesso si organizza per non incontrare traffico.
Chiaramente partire nelle ore centrali della giornata equivale a fare i conti con il caldo e con probabili attese interminabili al casello. Se poi si devono percorrere tratti di tangenziale è bene prepararsi a stare in fila dietro ad un’infinità di camion. La situazione si complica se si decide o si è obbligati a muoversi al sabato. In questo caso la coda diventa quasi d’obbligo. Negli ultimi anni si è però diffuso un trucco per evitare il problema.
In viaggio di notte, il rischio stanchezza e guasti all’auto
Tutti noi, almeno una volta nella vita, ci siamo trovati a salire in macchina in piena notte per viaggiare con maggiore tranquillità. Un tempo era un escamotage per pochi, oggi, invece, è molto diffuso, specialmente tra chi ha bambini piccoli i quali, così, possono continuare a riposare senza stress e al loro risveglio non devo subire la tortura di tante ore bloccati in vettura.
Questo sistema, ha comunque dei pro e dei contro. Per quanto possa sembrare comodo necessita di particolare attenzione, ad esempio è cruciale avere in ordine i fari. Prima di mettersi in viaggio è dunque buona cosa fare un controllo che tutto funzioni a dovere ed eventualmente procedere alla sostituzione. Da non sottovalutare nemmeno i fendinebbia, cruciali per fronteggiare situazioni di scarsa visibilità.
Infine, occhio anche al sistema di sbrinamento e ai tergicristalli. Questi sono tutti aspetti che possono sembrare secondari ed invece sono molto importanti, poiché un intoppo tecnico nelle ore notturne potrebbe rivelarsi complicato da risolvere. Altro dettaglio da non trascurare è la sonnolenza del guidatore. E’ dunque fondamentale mettersi alla guida ben riposati.
In caso di occhi pesanti è bene fermarsi subito per fare un sonnellino e magari bersi un caffè. Il suggerimento è di prepararsi un piano delle soste in anticipo e magari anche una playlist musicale ad hoc per restare svegli.