Il pick-up elettrico di Elon Musk fa parlare di sé, ma non per i motivi sperati. Un cambio improvviso lascia molti potenziali acquirenti perplessi e delusi.
L’attesa per il Cybertruck di Tesla era alle stelle. Fin dal suo annuncio, questo veicolo futuristico aveva catturato l’immaginazione di appassionati e potenziali clienti in tutto il mondo. Con il suo design unico e la promessa di prestazioni eccezionali, sembrava destinato a rivoluzionare il mercato dei pick-up. Tuttavia, come spesso accade nel mondo dell’innovazione, la realtà si è rivelata più complicata del previsto.
Inizialmente, Tesla aveva presentato il Cybertruck come un’opzione accessibile per molti, con un prezzo di partenza elevato ma possibile. Questa strategia aveva generato un enorme interesse, con migliaia di prenotazioni e grandi aspettative. Ma col passare del tempo, qualcosa è cambiato. Le promesse iniziali hanno iniziato a scontrarsi con le sfide della produzione e del mercato, portando a una serie di modifiche che hanno lasciato molti potenziali acquirenti con l’amaro in bocca.
Tesla Cybertruck, nuova doccia fredda per i fan
Improvvisamente, Tesla ha fatto una mossa che ha scosso il mercato. La versione base del Cybertruck, quella che molti sognavano di poter acquistare, è scomparsa dal configuratore online dell’azienda. Al suo posto, solo modelli più costosi e potenti, con prezzi che fanno girare la testa.
Il prezzo di partenza è schizzato a 100.000 dollari, quasi il doppio dei 60.000 inizialmente previsti. Le versioni ora disponibili sono la Foundation AWD e la Cyberbeast. La prima, con due motori e 600 cavalli, parte da poco più di 86.000 dollari. La Cyberbeast, un vero mostro di potenza con 845 cavalli e tre motori, costa addirittura 113.990 dollari.
Questi cambiamenti hanno lasciato molti potenziali clienti sconcertati. Chi sognava di guidare un Cybertruck a un prezzo che rientrava nel suo budget, elevato ma non astronomico, si è trovato di fronte a un muro invalicabile. Le reazioni non si sono fatte attendere. Sui social media e nei forum dedicati, i fan di Tesla hanno espresso delusione e frustrazione. Molti si chiedono se l’azienda abbia perso di vista la sua missione originale di rendere i veicoli elettrici accessibili a tutti.
Inoltre, il Cybertruck sta affrontando critiche per problemi di affidabilità e un’autonomia reale inferiore a quella promessa. Questi fattori, uniti ai prezzi elevati, hanno raffreddato l’entusiasmo iniziale.
Le vendite, finora, sono state molto inferiori alle aspettative di Elon Musk. Con solo 16.000 esemplari venduti, di cui 4.800 a luglio, l’obiettivo di un milione di unità all’anno sembra un miraggio lontano.
Questa situazione solleva domande sul futuro del Cybertruck e sulla strategia di Tesla. L’azienda riuscirà a superare queste difficoltà e a mantenere la fiducia dei suoi fan? Solo il tempo potrà dirlo. Per ora, il sogno di un pick-up elettrico rivoluzionario e accessibile sembra essersi allontanato, lasciando dietro di sé una scia di delusione e interrogativi.