Pagani, ma cosa hai fatto? La nuova fuoriserie è da sogno, oscura anche Ferrari e Lamborghini

Nello storico duello tra Ferrari e Lamborghini si è inserita anche la Pagani. Il nuovo bolide è stato presentato da Horacio in persona.

Per elaborare un hypercar da sogno futuristica il fondatore del brand, Horacio Pagani, ha guardato al passato. L’argentino si è fatto le ossa in Lamborghini. Ha preso parte ai progetti più importanti della storia del marchio del Toro, tra cui la Lamborghini LM, Countach e Jalpa. Quando decise di mettersi in proprio per creare un brand da sogno aveva già una idea chiara di come fronteggiare Ferrari e Lamborghini.

La nuova fuoriserie di Horacio Pagani
La nuova Pagani (Ansa) Tuttimpazziperilmotorsport.it

Nella Motor Valley è nata una hypercar che farebbe venire un brivido anche ad Adrian Newey. L’Utopia sempre tagliata dal vento ed è priva di appendici aerodinamiche, rimanendo attaccata al suolo come una ventosa. Ha caratteristiche precise per farsi largo tra gioielli, altrettanto geniali, ma basati su una elettronica estrema. In questo caso, invece, sotto il cofano c’è uno storico motore V12 e l’uso di un cambio manuale.

Il geniale fondatore argentino, Horacio Pagani, ha scelto per la tradizione. Per arrivare ad un peso piuma, grazie all’adozione di materiali superleggeri, si è creato una opera architettonica spettacolare. I cerchi con funzioni aerodinamiche integrate sono straordinari. Horacio Pagani ha creato il suo nuovo gioiello come un opera architettonica, prendendo ispirazione da Leonardo da Vinci. Arte e scienza possono camminare mano nella mano? Per da Vinci era possibile e lo è anche per Pagani. L’Utopia può raggiungere i 350 km/h, senza perdere di classe con ampi alettoni.

Pagani Utopia, opera d’arte in movimento

In un industria delle due ruote lanciata verso motori elettrici e ibridi, la scelta di conservare il V12 biturbo Mercedes da 864 CV è un iniezione di fiducia per il petrolhead. Horacio ha insistito per evitare che si montasse un V8 biturbo da 1000 cavalli, con componente ibrida. La vettura avrebbe avuto un peso maggiore, compromettendo il piacere di guida.

Pagani Utopia, opera d’arte in movimento
Design Pagani Utopia (Ansa) Tuttimpazziperilmotorsport.it

Il cambio manuale a 7 marce è un sogno per i puristi. I clienti possono scegliere anche le palette al volante. Con una potenza di 864 CV, 1.100 Nm di coppia e 1.280 kg di peso, l’hypercar trasmette sensazioni uniche, superando la Huayra Roadster. Pirelli ha creato pneumatici su misura che potessero adattarsi alle caratteristiche dell’Utopia (265/35 R21 all’anteriore e 325/30 R22 al posteriore). Brembo, invece, ha firmato l’impianto frenante. La forma dei 4 terminali di scarico in titanio è un tratto distintivo delle vetture Pagani.

Il telaio, in Carbo-Titanio e il Carbo-Triax, è il top. Il volante è in alluminio ricavato dal pieno, come la pedaliera con tre pedali. L’abitacolo è un mix tra tecnologie e componenti di qualità superiore. In un mondo dove ballano cifre pazze e vengono elette a regine muscle car, ci sentiamo di dire che 2,3 milioni di euro sono il giusto prezzo per un masterpiece.

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