Maserati in vendita? Stellantis scopre le carte, la decisione è ufficiale

Si inseguono rumors e indiscrezioni sul destino del marchio del Tridente: finora Stellantis non aveva chiarito la situazione, ma ora la decisione è ufficiale. E farà discutere.

Negli ultimi giorni si era diffusa la voce di una possibile cessione di Maserati, storico marchio italiano del lusso automobilistico. Le indiscrezioni parlavano addirittura di un interessamento da parte di Ferrari, facendo sognare gli appassionati. Stellantis ha deciso di mettere fine a ogni speculazione, scoprendo le sue carte sul futuro del brand del Tridente.

La notizia era nell’aria da tempo, alimentata dai risultati non proprio brillanti del primo semestre 2024 e da alcune dichiarazioni ambigue dei vertici aziendali. In particolare, le parole della direttrice finanziaria Natalie Knight su una possibile “valutazione futura della migliore casa per Maserati” avevano fatto drizzare le antenne a molti osservatori.

I sindacati si erano mostrati preoccupati, tanto che il segretario generale della Uilm Rocco Palombella aveva scritto una lettera aperta auspicando la nascita di un polo del lusso italiano formato da Ferrari e Maserati. Una mossa che, secondo il sindacalista, avrebbe potuto “valorizzare le rispettive caratteristiche e salvaguardare i posti di lavoro in un settore strategico per l’economia italiana”.

Maserati in vendita? La risposta ufficiale di Stellantis

Di fronte a questo scenario, Stellantis ha deciso di intervenire in modo netto e inequivocabile. Il gruppo automobilistico ha infatti dichiarato ufficialmente di non avere alcuna intenzione di vendere Maserati o di aggregarla ad altri marchi del lusso.

“Stellantis ribadisce l’impegno incondizionato per il brillante futuro di Maserati come unico marchio di lusso dei 14 marchi Stellantis“, si legge nella nota diffusa dall’azienda. Una presa di posizione forte, che mira a spegnere sul nascere ogni speculazione.

Il gruppo ha inoltre confermato che Maserati sta attraversando una fase di transizione verso l’elettrificazione, con il programma Folgore BEV in prima linea. Non mancheranno comunque versioni a combustione interna per la GranTurismo e ibride per la Grecale. In cantiere ci sono anche i successori di Quattroporte e Levante.

Stellantis ha voluto sottolineare come la strategia per Maserati sia perfettamente in linea con il piano “Dare Forward 2030”. L’obiettivo dichiarato è quello di “scrivere il futuro della mobilità attraverso le migliori prestazioni nel segmento del lusso”, puntando sui desideri di una clientela molto specifica.

Il messaggio finale è chiaro: Maserati resta saldamente all’interno della galassia Stellantis, con un orizzonte di 10 anni per costruire un business redditizio e sostenibile. Il marchio del Tridente dovrà affrontare sfide importanti nei prossimi mesi, ma potrà contare sul pieno supporto del gruppo.