Jorge Martin sta lanciando frasi al veleno alla Ducati, con le ultime che lasciano trapelare una certa insoddisfazione.
Si aspettava di certo altro dal proprio futuro Jorge Martin, con lo spagnolo che aveva indubbiamente tutte le carte in regola per poter diventare il nuovo numero uno della Ducati. Lo spagnolo avrebbe meritato il passaggio nella scuderia ufficiale dopo anni nei quali otteneva risultati eccellenti con la scuderia satellite della Pramac, ma il futuro ha voluto altro per lui.
Avrà una moto ufficiale, peccato che questa sarà la Aprilia, con la casa veneta che indubbiamente è in fase di sviluppo e di crescita rispetto al passato e che punta a diventare grande. Da qui a lottare fin da subito con la Ducati per il titolo mondiale però ce ne passa e non poco, con la coppia con Bezzecchi che però è indubbiamente competitiva.
Prima di pensare però al futuro e alle sfide in pista con la Aprilia, Martin deve concentrarsi sulle sue ultime gare in Pramac. L’intento è sempre quello di vincere il primo titolo Mondiale in MotoGP, un’impresa eroico dato che avverrebbe con un Team satellite. Il fatto però che dal prossimo anno lascerà la Ducati per la Aprilia non lascia tranquillo lo spagnolo.
Nella conferenza stampa che ha preceduto il rientro al weekend di gara in MotoGP, ha parlato Jorge Martin in modo chiaro su quali siano le sue aspettative per il Mondiale e i toni sono sembrati quasi rassegnati. Infatti, nonostante il suo intento sia sempre quello di vincere il titolo, si nota nelle sue frasi un certo amaro in bocca su quella che sarà la gestione della Ducati.
“Non posso controllare quello che accade in Ducati. Io devo solo dare la mia migliore versione, dare il 100%, sia che la moto vada oppure no, quello non dipende da me”. Così si è espresso Jorge Martin, come riporta il giornale spagnolo “Marca”, mettendo in evidenza dunque come non sia per nulla convinto che tutto andrà per il verso giusto, con la Ducati che favorirà così Bagnaia, prossimo alla sfida con Marquez.
Non sono mancate le polemiche anche al termine del 2023, anno in cui lamentò delle irregolarità per le sue gomme Michelin in occasione della penultima gara in Qatar. In questi casi non è mai saggio mettere le mani avanti, con Martin che dunque ha deciso di intraprendere questa strada, ma dovrà essere bravo a gestire la pressione in questo finale di stagione.
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