Il Gruppo Stellantis ha puntato con convinzione sulla tecnologia elettrica con una serie di modelli di spessore. Ecco cosa ha promesso Tavares.
L’industria dell’Automotive 2.0 sta attraversando una fase di transizione. I principali major europei stanno pensando di fronteggiare l’offensiva cinese con accordi con costruttori con sedi nel Paese del Dragone Rosso per tenere bassi i prezzi delle vetture elettriche. Per ora le varianti alla spina di FIAT 500, 600 sono ancora vendute in pochissime unità ed Elkann ha deciso di correre ai ripari.
Gli ecobonus non sono bastati per trainare un mercato alla spina che, almeno alle nostre latitudini, stenta ancora a decollare. Stellantis ha siglato una joint venture con Leapmotor con quote 51:49. Entro la fine del 2024 sono previsti 200 punti vendita nel Vecchio Continente. Sono pronte ad arrivare sul mercato le nuove C10 e T03 che saranno commercializzate in 9 Paesi europei a partire da settembre.
Le vetture sono già pronte e il primo container è già partito da Shangai alla volta dei principali porti europei. L’obiettivo è quello di vendere auto low cost che sono costruite in Cina, ma sono dotate di tutte le tecnologie all’avanguardia presenti sulle vetture europee. Leapmotor è diventata la quarta startup cinese per vendite produttrice di EV. Il SUV C10 presenta un’autonomia WLTP di 420 km e 5 stelle nei test di sicurezza E-NCAP. La T03, invece, è una city car compatta a 5 porte del segmento A, concettualmente vicina alla terza gen della Panda, con un’autonomia WLTP di 265 km.
Il colosso italo-francese si è trovato nella condizione di dover stringere accordi con la Cina per risultare competitiva. Leapmotor ha iniziato a vendere in modo massiccio nel Paese del Dragone Rosso. Saranno vendute anche in Italia da settembre. Il boss di Stellantis, Carlos Tavares, ha annunciato ai canali ufficiali: “La spedizione del primo lotto di vetture C10 e T03 in Europa rappresenta una svolta cruciale per Stellantis e Leapmotor. La proposta permette di offrire ai clienti soluzioni di mobilità innovative e sostenibili“. Tremerà anche un brand low cost come Dacia.
La rete di vendita di Stellantis, in Europa, si è attrezzata per vendere le nuove auto cinesi Leapmotor. Se faranno faville sul mercato lo dirà solo il tempo. In Cina il brand viaggia a gonfie vele. Dalla prima metà di luglio, in un solo mese, Leapmotor ha già venduto oltre 400mila veicoli elettrici in Cina. “La C3 costerà attorno ai 20mila euro, 23mila per l’allestimento medio, ed è una segmento B. La T03 è una segmento A, quindi il prezzo sarà più basso. Non posso svelare la cifra esatta, perché non voglio dare questa informazione ai nostri concorrenti. È ancora troppo presto“, ha affermato Tavares.
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