Il Presidente della Ferrari, John Elkann, ha un ruolo di primo piano in Stellantis. C’è una novità eclatante in merito alle finanze degli Agnelli-Elkann-Nasi.
John Elkann ha ereditato un business miliardario da suo nonno Gianni Agnelli. La holding di famiglia Exor in cui rientra anche Ferrari, CNH Industrial, Iveco Group, Juventus, The Economist Group e Louboutin è una garanzia. Il nipote dell’Avvocato è il Presidente di Stellantis, della Ferrari, della Giovanni Agnelli B.V. e del Gruppo Editoriale GEDI.
La società Exor, divisa tra una decina di realtà aziendali, ha realizzato investimenti, prevalentemente in Europa e Stati Uniti, in diverse società tra cui Unicem, Toro Assicurazioni, La Rinascente, Cinzano, Club Med, Alpitour e 3M. Quotata alla Borsa di Milano nel 1968 le performance di Exor sono cresciute a dismisura. La holding gestisce anche diversi investimenti suddivisi in quattro categorie: Private, per realtà aziendali non quotate in borsa; Public, per aziende quotate in borsa; Seeds, per società in early e late stage; e Alliance, attraverso la partnership imprenditoriale NUO.
Nonostante una posizione economica invidiabile Stellantis non è il primo costruttore al mondo, la Juventus non vince in ambito europeo da oltre un quarto di secolo e la Scuderia Ferrari insegue ancora il sogno di tornare a primeggiare in Formula 1 dopo 15 anni. Gli eredi dell’impero sono tornati ad occupare una posizione di forza, in termini di fatturato, grazie ad una politica molto aggressiva.
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La posizione di John Elkann
L’erede dell’impero degli Agnelli è tornato sul podio della classifica dei miliardari italiani stilata da Milano Finanza. Grazie ad Exor è tra i Paperoni di Borsa. In base alla classifica presentata da Mf-Milano Finanza, la dinastia Agnelli-Elkann-Nasi è balzata al terzo posto, dopo aver festeggiato la quarta posizione lo scorso anno. Exor è quotata ad Amsterdam.
Gli eredi di Leonardo Del Vecchio sono al primo posto, poi al secondo posto del podio dei Paperoni di Borsa c’è la coppia Miuccia Prada-Patrizio Bertelli. Gli eredi di Leonardo Del Vecchio sono primi con 39,4 miliardi, con un aumento del 21% rispetto ai 32,5 del 2023, grazie ad una quota del 32,5% nella francese Essilorluxottica.
Miuccia Prada e Patrizio Bertelli possono vantare una posizione di 13,9 miliardi, con un aumento di 0,9 miliardi rispetto all’anno scorso in crescita del 6%, in relazione all’azienda di alta moda quotata a Hong Kong, mentre Agnelli-Elkann-Nasi possono vantare 10,5 miliardi, +5% rispetto all’anno scorso, salendo sul terzo gradino del podio. Al quarto posto si trovano i fratelli Gianfelice e Paolo Rocca con la partecipazione di controllo in Tenaris con una posizione economica di 9,2 miliardi (-11,4%).
