Il pilota della Mahindra è stato dimesso dall’ospedale e sarà presente all’ePrix di Roma

Uno dei momenti di grande apprensione al termine del secondo ePrix stagionale a Diriyah, sede del primo round della Formula E.

E’ certamente stato quello relativo all’incidente di Alex Lynn, che ha comportato prima il regime di Full Course Yello, poi l’ingresso della Safety Car con conseguente sospensione e termine anticipato della gara.

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Il pilota della Mahindra è stato dimesso dall’ospedale e sarà presente all’ePrix di Roma- (Foto: Ansa)- (tuttipazziperilmotorsport.it)

Fino a ieri erano poche le informazioni a noi pervenute, se non le condizioni del pilota della Mahindra, subito positive e mai gravi. Il Media Center della Formula E aveva anche postato l’immagine della vettura del pilota inglese ribaltata contro le barriere, immagine poi rimossa.

Le prime notizie a noi pervenute sono state relative al suo incidente di cui nessuno si era reso conto, tanto che dopo l’istituzione della FCY non erano state mostrate immagini né divulgazioni.

A fine gara è arrivato un primo tweet dalla Mahindra, che riportava come Lynn fosse cosciente ed in grado di parlare, e fosse portato in ospedale per i controlli. Sono subito arrivati i primi auguri da parte dei vari team e piloti, come BMW Motorsport (“Tutti gli auguri da parte nostra, guarisci presto, Alex.“), Nissan e.dams (“Tieni duro Alex!“), Mercedes (“È bello sentirlo! Facciamo i nostri migliori auguri ad Alex. Guarisci presto!“), Techeetah (“Guarisci presto!“), Porsche (“Questa è una grande notizia! Guarisci presto, Alex.“), Virgin (“Guarisci presto, Alex!“), Venturi (“Facciamo i migliori auguri ad Alex e al team.“) e Jake Dennis (“Ottima notizia! Spero che sia tutto a posto, amico.“).

Questa mattina è arrivato un altro comunicato ufficiale da parte della scuderia indiana, che ci informava che Lynn era stato dimesso e sarebbe tornato a correre già dalla gara di Roma:A seguito dei controlli ospedalieri precauzionali, Alex Lynn è stato dimesso. Tornerà a correre con la squadra a Roma.

Anche il Team Principal Dilbagh Gill ha pubblicato un tweet a nome di tutto il team:Per conto di Mahindra Racing vorrei ringraziare i commissari di pista, MDD, i servizi di ambulanza e il personale del King Khaled Hospital di Riyadh. Siete eroi. Apprezzo davvero le vostre cure immediate ed eccellenti. Vi siamo grati.

Nonostante queste dichiarazioni molto rassicuranti, aleggiava ancora un alone di mistero circa l’incidente del pilota londinese. Fino all’ora di pranzo ancora non ci era pervenuto nessun video che potesse spiegarci cosa fosse realmente accaduto, sicuramente perché in certe situazioni vige sempre una sorta di regola di buon senso non scritta di non pubblicare foto o video relativi ad incidenti di piloti che poi subiscono delle conseguenze molto gravi.

Tuttavia, con il “rientro dell’emergenza”, si è tornati ad un clima più distensivo e, con lo stabilizzarsi positivamente delle condizioni di Alex Lynn, la Formula E ha pubblicato il video dell’incidente.

Come si può vedere dal video, Lynn era impegnato in una manovra di sorpasso ai danni della Jaguar di Mitch Evans che, per difendersi dalla Mahindra, ha stretto il pilota britannico contro le barriere.
Lynn ha poi preso il volo atterrando con la parte superiore della vettura sull’asfalto e proseguendo la sua corsa fino ad arrivare da impattare (probabilmente) contro le barriere.

Evans si è subito reso conto di quello che era successo ed ha così commentato:Mi stavo difendendo da Alex, eravamo davvero vicini al muro, ma lui non ha alzato il piede. C’era spazio? Non sono sicuro, ma spero di sì, dovrei vedere un replay. Ha toccato la mia ruota posteriore e poi è stato come se si fosse schiantato un aereo, è stato davvero brutto. Non sono stati dei bei momenti. A un certo punto l’ho visto sopra la mia testa, non è stato bello, ma la cosa importante è che stia bene. L’ho visto finire contro il muro e sono saltato fuori dalla macchina per assicurarmi fosse ok. Non vorresti mai vedere una cosa del genere, oltre a un collega è anche un amico. Spero di poter vedere presto un replay, ma penso sia stato un incidente di gara. Era una posizione che non contava nulla, ma ci stavamo dando battaglia.

Come si legge dalle dichiarazioni di Evans e riportato da alcuni video apparsi in rete, il pilota della Jaguar si è subito reso conto della gravità della situazione, tanto da scendere subito dalla propria vettura per portare i soccorsi a Lynn.

L’intervento di Evans è stato anche lodato dalla Formula E, che nel tweet relativo al video dell’incidente ha anche commentato:Siamo grati che Alex Lynn stia bene dopo questo incidente. Un ringraziamento speciale al personale medico, ai marescialli ed alla FIA, che proteggono il nostro sport. Grazie anche a Mitch Evans che ha abbandonato la sua corsa per correre in aiuto di Alex.

L’immagine più bella e confortante è sicuramente quella di Lynn in piedi e con l’abbigliamento di rappresentanza, accanto al Team Principal della Mahindra, ad un altro membro del team e a due medici che hanno ricoverato il pilota.

Alex Lynn sta bene, e questo è l’importante.
Lo rivedremo in azione ad aprile nel corso dell’ePrix di Roma, terzo appuntamento stagionale della Formula E.

 

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