La Ford Fiesta è fuori produzione da un anno, ma ora si prepara il grande ritorno. Ecco cosa ci si aspetta dall’auto.
Il mondo delle quattro ruote ha conosciuto cambiamenti e rivoluzioni nel corso degli ultimi anni, e tanti modelli storici sono usciti di scena. Uno di essi è la Ford Fiesta, la cui produzione è terminata nel luglio del 2023, chiudendo un pezzo di storia del settore automotive. Pensate che quest’auto di Segmento B, prodotta dalla casa di Detroit tramite la sua filiale europea, entrò in produzione nel 1976, e nel 2017 ne è stata realizzata la sua settima ed ultima generazione.
La Ford ha deciso di mandarla in pensione per via della sua svolta green, che ha portato a riconvertire la produzione in favore delle BEV. La scelta, sin qui, è stata disastrosa, dal momento che la casa dell’Ovale Blu sta perdendo la bellezza di 50 mila dollari per ogni full electric venduta, un fallimento vero e proprio. Ora si sta lavorando ad un ritorno della Fiesta, chiaramente elettrica, nella speranza di poter rilanciare questo settore vendite. Scopriamo i dettagli sul nuovo modello.
Nel luglio del 2023, esattamente un anno fa, la produzione della Ford Fiesta è terminata, anche se ancora oggi viene richiesta da molti clienti, e sarà venduta sino ad esaurimento scorte. Secondo quanto riportato da “Autocar“, la casa di Detroit sta lavorando su una nuova piattaforma sulla quale nascerà la nuova Fiesta elettrica, ma anche le Focus e le Puma del futuro.
Entro il 2030, queste vetture completeranno la gamma di BEV attualmente composto dalla Capri, dalla Explorer e dalla Mach-E. La nuova Fiesta potrebbe arrivare già nel 2026, e sarà, con tutta probabilità, la prima delle auto che vi abbiamo citato in precedenza a sfruttare la nuova piattaforma. L’obiettivo è quello di rispondere all’offensiva cinese e di rilanciare il proprio settore di auto elettriche, sfornando modelli a prezzi accessibili, al contrario della gamma attuale che è oggettivamente riservata a ben poche persone.
Proprio per questo, la Ford punterà su batterie a litio-ferro-fosfato, in grado di mantenere bassi i costi di produzione, per poi rendere economici anche i prezzi di listino. Vedremo se il tutto verrà poi rispettato, ma sapere che in futuro avremo ancora una Fiesta è sicuramente una buona notizia per i fan. La casa dell’Ovale Blu punta anche su nomi storici per uscire da una fase molto delicata.
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