Uno dei modelli più amati di Ford è pronto a tornare con una veste completamente rinnovata. C’è grande attesa per questo modello.
L’industria automobilistica è in continua evoluzione, e Ford non vuole certo restare indietro. Il colosso americano sta guardando al futuro con occhi elettrici, e sembra che stia preparando una sorpresa per tutti gli amanti delle auto compatte. Un segmento in cui il gigante di Detroit aveva ancora pochi assi da calare.
I rumors si stanno facendo sempre più insistenti, e il web è in fermento. Ormai da tempo si inseguono ipotesi e rendering che danno la caccia al prossimo progetto Ford. Sono immagini che mostrano come potrebbe essere la nuova Fiesta elettrica: una grande promessa per tutti gli appassionati di questo modello.
Un progetto ambizioso per conquistare il mercato
La nuova Fiesta elettrica non sarebbe sola nella famiglia Ford. Si unirebbe a una squadra già formata da modelli come l’Explorer, la Capri e la Mustang Mach-E. Ma c’è di più: Ford ha grandi ambizioni per questo progetto. L’azienda sta puntando a creare “la piattaforma elettrica più efficiente del mondo”.
Per raggiungere questo obiettivo, Ford ha messo insieme un team di 300 ingegneri di alto livello. Questi esperti provengono da aziende leader come Tesla, Rivian, Apple e persino dalla Formula 1. Il Chief Operating Officer di Ford Model E, Marin Gjaja, ha ammesso che l’azienda ha un punto debole nel settore delle auto economiche. Ma è proprio qui che vogliono fare la differenza. La sfida non è facile, soprattutto considerando la concorrenza cinese a basso costo. Tuttavia, Ford è fiduciosa che questo progetto possa avere successo, specialmente negli Stati Uniti, dove le auto cinesi incontrano barriere commerciali.
L’Europa non è da meno: anche il Vecchio Continente potrebbe vedere l’arrivo di questa nuova Fiesta elettrica. I tempi? Si parla del 2026 o 2027 per i primi risultati concreti. L’idea è di posizionare la nuova Fiesta sotto l’Explorer, che costa circa 40.000 euro ed è lunga 4,5 metri. C’è tanto spazio per auto più compatte e “fatte in casa” da Ford.
Per mantenere i costi sotto controllo, Ford sta pensando di utilizzare batterie LFP (litio-ferro-fosfato). Questa scelta potrebbe rendere la nuova Fiesta elettrica più accessibile a un pubblico più ampio.
La storia della Fiesta è un racconto di successo che dura da quasi mezzo secolo. Lanciata nel 1976, questa piccola utilitaria ha conquistato il cuore di milioni di automobilisti in tutto il mondo. Il successo commerciale della Fiesta è stato straordinario. In Europa, è stata per anni una delle auto più vendute, diventando un vero e proprio simbolo di mobilità accessibile e pratica. La sua popolarità è stata tale che in alcuni paesi, come il Regno Unito, il nome “Fiesta” è diventato quasi sinonimo di “auto compatta”.
Ora, con l’avvento dell’era elettrica, la sfida è ambiziosa: mantenere lo spirito e l’accessibilità che hanno reso la Fiesta un’icona, adattandola alle esigenze di un mondo sempre più orientato verso la mobilità sostenibile.