C’è il remake di Italia-Germania: Ferrari sfida Audi e l’esito non è scontato (VIDEO)

La leggendaria Ferrari sfida due nuove Audi in un testa a testa da brividi. Nessuno si sarebbe mai aspettato com’è andata a finire.

Le due aziende europee hanno prodotto dei modelli leggendari da quando hanno iniziato a operare nel settore automobilistico. Ovviamente, però, la Ferrari vanta maggior lustro a livello internazionale e alcuni suoi modelli del passato vengono presi come riferimento per poter creare esemplari di simile potenza in futuro. L’Audi, ovviamente, anno dopo anno fa sempre più passi da gigante e, ora, si può permettere anche di sfidare il Cavallino Rampante in pista.

I modelli che hanno gareggiato in questo emozionante testa a testa sono stati ben 3, ossia due della Casa tedesca e uno di quella italiana. A cercare di tenere testa al nuovo che avanza è stata la Ferrari 458 Speciale, un esemplare prodotto a partire dal 2013. Contro di lei hanno tentato l’impossibile una Audi RS7 e una Audi S3, mettendo in campo tutti gli insegnamenti appresi nel tempo anche dalle creazioni dell’azienda di Maranello.

Il risultato dei nuovi articoli prodotti è stato stratosferico e le due Audi hanno tenuto duro alla potenza della Ferrari. Una sfida al cardiopalma che ha attirato l’attenzione di oltre 730 mila utenti di Youtube, i quali sono rimasti allibiti da ciò che è stato mostrato loro da parte dell’account @carwow.

Ferrari e Audi, la sfida sul rettilineo lascia allibiti

La 458 Speciale si è presentata ai nastri di partenza con un motore V8 ad aspirazione naturale da 4,5 litri, uno dei migliori mai creati dalla Ferrari. La potenza che riesce a erogare è pari a 605 cavalli e 540 Nm di coppia, i quali spingono ruote posteriori grazie a un cambio a sette velocità che deriva da quelli di F1.

Pur avendo anche la RS7 un motore V8, ma Twin-turbo da 4,0 litri, questa Audi è in grado di erogare fino a 630 cavalli e 850 Nm di coppia. Il suo cambio automatico è a 8 marce, mentre la trazione è integrale. La S3, invece, ai nastri di partenza si presenta con un motore a 4 cilindri dotato di un turbocompressore, capace di fornire potenza compattezza ed efficienza. Infatti, eroga 328 CV e 420 Nm di coppia.

La gara non è andata come molti ferraristi pensavano e sembra proprio che l’allievo abbia superato il maestro. Su un rettilineo da un quarto di miglio, l’Audi RS7 taglia il traguardo 11,3 secondi prima della Ferrari. Dopodiché, la 458 ha perso tutte le sfide in accelerazione, ma è arrivata alle gare finali con le gomme calde e ha sverniciato la piccola S3, ma con non poche difficoltà. Sul quarto di miglio, invece, ha battuto la RS7, cosa che non le è riuscita sul mezzo miglio la prima volta, ma la seconda sì.