Le auto elettriche sono care ma i problemi non si esauriscono nella fase iniziale di acquisto. Ecco quanto ha sborsato un progressista green per la ricarica della sua EV.
Le auto elettriche consentono, realmente, un risparmio? Sono in tanti che si chiedono se passare alla tecnologia alla spina convenga in termini di ricarica. I listini propongono EV nuove a prezzi proibitivi e questo è il primo grande ostacolo ad una massiccia diffusione. Alle nostre latitudini, inoltre, manca una fitta rete di colonnine di ricarica.
Partiamo dal presupposto che un uomo voglia investire una grossa cifra per comprare un’auto elettrica. Non gli mancano i soldi e nemmeno una abitazione in un quartiere dotato di punti pubblici di ricarica. Elemento essenziale per scegliere una EV, salvo possibilità di montare nel proprio box una colonnina. In considerazione che in molti Paesi europei i prezzi dell’elettricità sono schizzati alle stelle, quanto spenderebbe per guidare spesso la propria vettura?
Il proprietario di una Kia EV6, residente a Tolosa, in Francia, ha ricaricato per circa due mesi il suo SUV full electric, attaccandolo ad una colonnina pubblica nel quartiere La Terrasse. Si è visto recapitare un conto salatissima. La questione è stata portata alla luce solo oggi, ma le vicende sono state documentate accaduta tra settembre e ottobre 2023. La somma vi lascerà senza parole.
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Auto elettrica, costi di ricarica folli
Ebbene il protagonista di questa vicenda ha dovuto sborsare la bellezza di 1200 Euro in due mesi. Un caso eclatante che getta ulteriori ombre sui servizi di ricarica. L’uomo, ormai ex proprietario della Kia EV6, come riportato su motorisumotori.it, ha annunciato: “Mi hanno fatto pagare delle tariffe esorbitanti per la ricarica, tra i 150 e i 250 euro, quando avrei dovuto pagare tra i 25 e 35 euro. La colonnina a cui mi affidavo non aveva niente di speciale, era un semplice punto di ricarica installato dal comune di Tolosa“.
La bolletta da 400 euro per il mese di settembre 2023, e di 800 euro per il mese di ottobre 2023 sono un record. Le ricariche sono state pagate 3 o 4 euro al kilowattora, rispetto ai soliti 0,40 o 0,60 euro, utilizzando carta Kia Charge Plus fornita dalla casa automobilistica coreana. “Mi è stato detto semplicemente che avrei dovuto consultare l’app prima di ogni ricarica per conoscere le tariffe applicate“, ha spiegato il protagonista. La banca ha accettato di rimborsargli le spese addebitate da Kia Charge Plus. Ha deciso di vendere la EV6 dopo la cattiva esperienza vissuta.
