Arriva una novità importantissima che riguarda i caselli autostradali in Europa: una vera e propria rivoluzione per il modo di viaggiare
Soprattutto in questo periodo estivo siamo stati abituati a fare delle lunghe code al casello, andando o tornando dal nostro luogo di villeggiatura. Una perdita di tempo non indifferente, che ora potrà scomparire con la nuova idea dell’UE.
A meno che non siate provvisti di Telepass o sistemi affini, viaggiare nel mese di agosto in Italia rischia di essere un guaio per quanto concerne il traffico. Le date delle partenze sono fondamentali per non ritrovarsi incolonnati in autostrada, con delle interminabili file al casello. Giornate da bollino rosso o nero che è meglio dimenticare e che rischiano di rovinarci l’intera vacanza. La sosta alla barriera autostradale è un grande classico dei viaggi extraurbani e ormai è entrato nell’immaginario collettivo come un sistema insostituibile. In realtà, grazie ad alcuni accorgimenti, le cose possono cambiare, come testimoniato dall’esempio francese.
Ovviamente non è solo una questioni di tempi, file e traffico, ma anche di soldi, visti gli introiti annui derivanti dai pedaggi. Ebbene da Parigi hanno fatto sapere di voler abolire i caselli autostradali, anche se ancora stiamo parlando solo di intenzioni e non di fatti. Le istituzioni stanno valutando i pro e i contro di tale mossa e potrebbero iniziare con la sperimentazione entro la fine del 2024. I tratti attenzionati sono quelli dell’A13 e A14, che collegano la Normandia a Parigi.
Addio caselli autostradali, la nuova iniziativa francese: niente più traffico e code
Ma cosa ci sarà al posto dei consueti caselli in autostrada? In realtà si potrebbe pensare ad un lettore di targa automatico, stile TargaGo, che svolgerebbe l’esatta funzione del Telepass. Si ridurrebbero sensibilmente i tempi di viaggio e le emissioni di CO2, visto che non ci sarebbero più code e traffico.
Proprio su questo aspetto sta battendo il SANEF, ovvero l’ente di gestione autostradale per il Nord e l’Est della Francia. Se la campagna darà dei risultati significativi, allora i provvedimenti potrebbero essere estesi anche al resto del paese. I viaggiatori italiani che transiteranno da quelle parti, se muniti di Telepass abilitato all’estero riceveranno il pedaggio addebitato in automatico. Il sistema, denominato “péage en flux libre”, si articola su una rete di scanner e telecamere preposti a rilevare il passaggio delle automobili.
Tutti coloro che non hanno un sistema registrato dovranno pagare il pedaggio online entro 72 ore dal passaggio. Si può procedere attraverso lo smartphone online, oppure recandosi presso una tabaccheria abilitata. Per i trasgressori sono previste multe da un minimo di 10 euro a un massimo di 375, se non adempiranno ai pagamenti oltre 60 giorni.